Dopo gli avvocati, tocca ai notai l’esame del Consiglio di Stato sui nuovi parametri di liquidazione dei compensi. Con il parere 237/2013 i giudici di palazzo Spada si sono pronunciati sullo schema di decreto ministeriale concernente la determinazione dei parametri per la liquidazione da parte di un organo giurisdizionale dei compensi. I nuovi parametri di liquidazione per i notai proposti dal Ministero a modifica del decreto n. 140/2012 prevedono la suddivisione dell’attività notarile in tre distinte fasi, istruttoria, di stipula e successiva alla stipula. Per il Consiglio di Stato c’è il rischio di un ritorno al vecchio sistema delle tariffe.