Novità del decreto Destinazione Italia n.145/2013 convertito in legge 21 febbraio 2014 n. 9: le principali misure di semplificazione, incentivazione alle imprese e a sostegno alla concorrenza

Il DL 145/2013, come modificato in sede di conversione, contiene numerose disposizioni dedicate alle imprese, come ad esempio la possibilità di emettere mini bond. Sempre rivolte alle imprese sono le misure destinate a favorire l’internazionalizzazione, il credito d’imposta per l’attività di ricerca e sviluppo, la riqualificazione produttiva di aree di crisi industriale e il fondo di investimento nel capitale di rischio delle pmi. Sono poi previsti interventi atti a liberalizzare il trasporto aereo. Tra le tante e importanti novità si segnala anche la possibilità di rilasciare un visto speciale per gli immigrati- startupper che vogliono investire nel nostro Paese.

Di seguito una sintesi delle principali misure di semplificazione, incentivazione alle imprese e a sostegno alla concorrenza:

 

TARIFFE ENERGIA

 

Al fine di ridurre i prezzi per l’energia elettrica, dovranno essere aggiornati i criteri per la determinazione delle tariffe dell’elettricità per i clienti in regime di maggior tutela.

 

GIUSTIZIA

 

E’ stata prevista la concentrazione in capo ad alcuni tribunali specializzati di una serie di controversie civili che coinvolgono società con sede all’estero.

 

CRISI AZIENDALI

Sono state ampliate le agevolazioni tributarie in favore delle cooperative.

 

CREDITO PMI

Sono state previste specifiche misure per garantire maggiore liquidità alle imprese e, in particolare, per incrementare i canali di finanziamento delle Pmi grazie ad una riforma della disciplina delle cartolarizzazioni.

 

 

AEROPORTI

 

I gestori di aeroporti dovranno introdurre delle procedure concorrenziali, per la scelta dei vettori ai quelli erogare contributi, sussidi o altre forme di emolumento per lo sviluppo delle rotte e la successiva verifica da parte dell’Enac.

 

INCENTIVI PMI, GIOVANI E DONNE

 

Cartolarizzazione e minibond a supporto delle piccole e medie imprese per il reperimento delle risorse finanziarie. L’ossigeno alle piccole e medie imprese arriva dalla finanza agevolata. Le pmi potranno ottenere maggiore liquidità finanziaria accrescendo la diffusione dei minibond nei portafogli degli investitori istituzionali, attraverso l’aumento del numero dei soggetti acquirenti di tali strumenti e grazie anche all’introduzione di semplificazioni procedurali. Il fondo di garanzia pmi potrà essere attivato in favore delle società di gestione del risparmio che sottoscrivono obbligazioni o titoli similari emessi da pmi.. In seguito a questa semplificazione gli enti pubblici previdenziali e assicurativi, i fondi pensione e le compagnie di assicurazione potranno investire in obbligazioni e minibond non quotati.

 

RICERCA E SVILUPPO

 

È stato previsto un credito d’imposta per le attività di ricerca e sviluppo, per un limite massimo di 600 milioni di euro nel triennio 2014-2016. E’ stato inoltre previsto un ulteriore credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute dalle aziende, rispetto all’anno precedente, fino a un massimo di 2,5 milioni di euro per impresa (la spesa minima è di 50.000 euro).

 

BONIFICA SITI

 

Per la bonifica dei siti di interesse nazionale è prevista la stipula di accordi di programma per l’attuazione di progetti integrati di messa in sicurezza e di riconversione industriale. E’ stato previsto un credito d’imposta per le aziende che sottoscrivono gli accordi a fronte dell’acquisto di nuovi beni strumentali. Per accelerare l’attuazione di interventi di bonifica nei siti contaminati di interesse nazionale di Crotone e di Brescia Caffaro è stata prevista la nomina di due commissari straordinari.

 

SOSTEGNO INTERNAZIONALIZZAZIONE

 

Le risorse a favore del sostegno all’internazionalizzazione delle imprese vengono rinforzate di 22,6 milioni di euro nel 2014. Le risorse dovranno essere destinate, in particolare, alle PMI e il Mise dovrà pubblicare sul web il bilancio del Fondo destinato alla promozione dell’internazionalizzazione a partire dal 30 giugno 2014.

 

 

EXTRACOMUNITARI E RICERCA

 

Per gli extracomunitari impegnati in attività di ricerca saranno individuate forme di agevolazione della trattazione delle domande di visto di ingresso e di permesso di soggiorno connesse con start-up innovative, iniziative di investimento, di ricerca o di mecenatismo.

 

MADE ITALY

 

Nei progetti e nelle attività di sostegno all’internazionalizzazione delle imprese italiane dovranno essere coinvolte, ove possibile, le comunità d’origine italiana presenti all’estero (in particolare il Com.It.Es e il Consiglio generale degli italiani all’estero). La società Finest viene autorizzata a operare nei paesi del Mediterraneo.

 

DIGITALIZZAZIONE PMI

 

Sono state previste specifiche misure per favorire la digitalizzazione e la connettività delle PMI, attraverso l’accesso ai finanziamenti a fondo perduto tramite voucher di importo non superiore a 10.000 euro. E’ prevista inoltre una detrazione del 65% dell’imposta lorda, per le spese rimaste a carico delle imprese, fino a un valore massimo di 20.000 euro.

 

DIGITALE TERRESTRE

 

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni dovrà avviare apposite procedure per escludere dalla pianificazione delle frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre le frequenze riconosciute a livello internazionale, ed utilizzate dai paesi confinanti, pianificate ed assegnate a operatori di rete televisive in Italia e oggetto di situazioni interferenziali.

 

A cura di Giuseppe Cavallaro