L’assemblea dei soci di Alitalia ha deliberato all’unanimità un aumento di capitale per un massimo di 300 milioni di euro. Le azioni di nuova emissione verranno in prima battuta offerte in opzione ai soci. Poste Italiane – come si legge in un comunicato ufficiale Alitalia – ha garantito la sottoscrizione di 75 milioni di euro dell’eventuale capitale inoptato, mentre Intesa San Paolo e Unicredit hanno garantito la sottoscrizione di un massimo di 100 milioni di euro dell’eventuale ulteriore inoptato. “Ci aspettiamo che la Commissione europea intervenga per sospendere questo aiuto manifestamente illegale”: questo il commento della holding che controlla British Airways, Iberia e Vueling in relazione all’eventuale partecipazione di Poste Italiane al capitale della compagnia di bandiera. La Commissione europea dal canto suo ha fatto sapere che attende una notifica da parte delle autorità italiane dei dettagli del piano di ricapitalizzazione di Alitalia per verificarne la compatibilità con le norme comunitarie sugli aiuti di Stato.