Il Consiglio dei Ministri del 12 luglio 2013 ha designato Andrea Camanzi presidente della nuova Autorità prevista dal decreto liberalizzazioni del 2011. Il Presidente è affiancato dai commissari Mario Valducci e Barbara Marinali. Occorre ora il voto favorevole dei due terzi dei componenti delle competenti commissioni parlamentari.
L’Autorità, che riferisce annualmente alle Camere, non ha compiti regolatori, che restano in capo al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, ma poteri di indirizzo generale e di promozione e tutela della concorrenza con riguardo, per esempio, alle condizioni di accesso, eque e non discriminatorie, alle infrastrutture ferroviarie, portuali, aeroportuali e alle reti autostradali. In caso di violazioni può irrogare sanzioni dall’1 fino al 10% del fatturato in caso di reiterazione nonostante i richiami dell’Autorità.